Lungi dal diventare incolti, i vecchi terreni di famiglia, in zone molto diverse per morfologia e caratteristiche, sono ora valorizzati e al centro di un processo di recupero che oltre ai vini nati sotto il cappello della Pinerolese DOC, offre frutta e verdura. Il ciclo produttivo è completato da “Pastis”, il laboratorio di trasformazione e pasticceria che produce nettari, marmellate, sughi, olio e prodotti da forno.
Vitigni autoctoni, sinergie con gli altri attori locali ed eccellenze agricole diventano promotori di un territorio non scontato, sospeso tra pianura e montagna, ma la cui identità marca vini e specialità gastronomiche. La cascina è il fulcro, anche commerciale, da cui parte perfino l’Apecar che distribuisce in tutto il Pinerolese le produzioni aziendali.