Non è il caso di scomodare la cabala per interpretare il nome dell’azienda che ricorda solamente che i 3 soci, Fabio, Ezio e Gianni, 2 ingegneri e 1 agricoltore, nascono tutti nell’anno 1966. Cantina giovane, nata nel 2014 con l’intento di porre una particolare attenzione alla cura delle coltivazioni e alla salvaguardia del territorio. Sono scelte di vita, anzi di vite che danno anche il nome ai loro vini, Erbaluce di Caluso DOCG e Canavese Barbera DOC. Le vigne sono rinate, i campi incolti sono diventati nutrimento per nuovi tralci. C’è armonia nei filari e una passione che si percepisce in ogni dettaglio e soprattutto nella voglia di innovare, anche attraverso la tecnologia che deve diventare patrimonio comune degli operatori del territorio perché è solo facendo sistema che la viticoltura locale imperniata su vitigni autoctoni piemontesi e vini torinesi può sopravvivere.